Il caro energia è un tema che non ci abbandonerà. Per questo motivo è utile cercare di scovare ogni minimo stratagemma per poter essere collegati il meno possibile all’energia elettrica. Tramite questo articolo vorremmo darvi qualche utile consiglio su come poter ottimizzare le performance dei vostri smartphone. In questo senso il risparmio è duplice: sprecherete meno energia per caricare il telefono ed eviterete di saturare la batteria con un eccessivo numero di ricariche e quindi il vostro smartphone durerà più a lungo. Se state leggendo questo articolo dal telefono, cominciate abbassando la luminosità dello schermo.
Il primo consiglio è anche uno dei più banali: non usatelo. Spesso e volentieri, ci piantiamo di fronte allo schermo del telefono, scrollando per sfamare la noia. Può sembrare poco, ma di cinque minuti in cinque minuti, magari utilizzando i social, la batteria del nostro dispositivo andrà piano piano a prosciugarsi. Dobbiamo essere bravi a riconoscere quei momenti in cui stiamo utilizzando il telefono e possiamo evitare. Poggiamolo da una parte e facciamo altro.
I cicli di carica, ossia quante volte carichiamo il nostro iPhone o smartphone, sono l’elemento vitale del ciclo di vita di una batteria, quindi di uno smartphone. Quante volte effettuiamo una ricarica e la percentuale a cui portiamo la batteria sono fattori molto importanti e da tenere sott’occhio. È inutile, ad esempio, portare il dispositivo al 100% della carica per poi lasciarlo inutilizzato. È altrettanto inutile scaricare completamente lo smartphone per poi dover effettuare un ciclo di ricarica completo. Ottimale sarebbe mantenere il livello di carica tra il 20% e l’80%. Se lo si utilizzerà poco, caricarlo a metà renderà ancora più longeva la batteria.
Il nostro smartphone deve permetterci di leggere i contenuti al suo interno. Ciò non significa che allo stesso tempo la sua retroilluminazione ci debba abbronzare il viso! Senza accorgercene, teniamo la luminosità al massimo. Questo, oltre a non fare molto bene ai nostri occhi, prosciuga la batteria, portandoci a doverla ricaricare rapidamente. Per lo schermo è utile anche attivare un time-out dopo circa trenta secondi di inattività, così che si vada a disattivare nel momento in cui state facendo altro e lasciate lo smartphone in balia del proprio destino.
Per ottimizzare la batteria del nostro telefono interviene in nostro soccorso la modalità di risparmio energetico, specialmente negli iPhone, nel momento in cui si va sotto la soglia del 20% di batteria. Mantenerla attiva tutto il tempo è un utile stratagemma per poter dare un corso di vita più lungo alla nostra batteria. La modalità risparmio energetico, infatti, attiva automaticamente il blocco schermo dopo pochi secondi, abbassa la luminosità e riduce le attività svolte in background dallo smartphone, come ad esempio gli aggiornamenti e i download. Fino al prossimo ciclo di ricarica, questa modalità garantisce un risparmio notevole non limitando in maniera significativa le performance.
Anche quando apparentemente non stiamo utilizzando lo smartphone, lui sta lavorando. Le funzioni in background delle diverse app sono attive anche quando il telefono è in tasca oppure su un ripiano qualsiasi di casa nostra. Ovviamente, più app ci sono più processi in background risulteranno attivi. Mantenere sul proprio dispositivo solo le app strettamente necessarie può essere una mossa utile. L’app Immuni, fortunatamente, potete cancellarla. Inutile tenerla lì a risucchiare energia.
Un vero Campione del Risparmio si vede anche nei piccoli dettagli. Applicate questi semplici consigli al vostro utilizzo quotidiano dello smartphone per poterne prolungare al massimo la vita e per poter anche essere indipendenti dalla corrente elettrica. Le bollette sono abbastanza pesanti in questo periodo, meglio alleggerirle e ancora meglio non inserire nei costi anche quello per un nuovo smartphone.
Mantenete la luminosità bassa anche dopo aver finito di leggere l’articolo. Ecco, così va bene.