In Italia in questi ultimi anni sta crescendo in modo esponenziale la presenza di compagnie telefoniche low cost, che offrono parecchi servizi voce e internet a prezzi davvero vantaggiosi. Le tariffe proposte, infatti, creano un evidente divario con i costi richiesti dai principali gestori di telefonia mobile, ed in tanti si chiedono se questa differenza nasconda qualche sorpresa o sia davvero conveniente per gli utenti. Le compagnie low cost di telefonia presenti sul mercato sono davvero numerose e vista la risposta dei consumatori il loro numero sembra destinato a crescere. Il successo di questi nuovi gestori è senza dubbio determinato dai prezzi competitivi legati al differente approccio nei confronti del consumatore: la massima trasparenza delle offerte e l’invariabilità delle promozioni, i cui costi non cambiano nel tempo.
Sono diversi gli operatori di telefonia low cost attualmente attivi sul territorio nazionale. Tra questi, uno dei gestori che ha conquistato un maggiore numero di clienti è la francese Iliad, che ha comprato le antenne e le frequenze liberate dalla fusione di Wind e Tre, e pertanto garantisce una buona copertura mobile. Leggermente differente la situazione per le altre compagnie citate, che non avendo propri ripetitori, sono costrette ad usufruire delle antenne e delle bande Tim e Vodafone. A questo punto è inevitabile domandarsi come sia possibile che le tariffe della telefonia mobile low cost si possano mantenere così basse. La risposta è da ricercare nella velocità di navigazione, che in caso di saturazione della rete internet, si manterrà limitata rispetto a quella delle compagnie principali. Giusto per fare un esempio parliamo di 30 Mbps degli operatori low cost contro i 150 Mbps di Vodafone.
Al momento uno dei più apprezzati vantaggi offerti da alcune compagnie telefoniche low cost è dato dal fatto che dopo l’attivazione dell’utenza non si prevede alcun costo aggiuntivo, né particolari vincoli. Il cliente, diversamente da quanto spesso viene richiesto dai vecchi operatori, può recedere dal contratto in ogni momento senza che gli venga addebitata nessuna penale o spesa extra. Le offerte più convenienti includono gratuitamente numerosi servizi aggiuntivi, quali la segreteria telefonica e l’Hotspot per condividere il traffico dati con altri telefoni. Questi benefici vanno chiaramente confrontati con le maggiori limitazioni in termini di velocità di navigazione e di copertura. Altri punti di forza sono comunque rappresentati dalla personalizzazione delle offerte in base alle richieste del cliente con pacchetti “ridotti”, che possono avere un costo di pochi euro mensili e pensati per quanti fanno un uso limitato del telefono, o che magari vogliono avere una seconda utenza privata sulla quale veicolano un traffico voce e dati minimo. Il fatto che questi operatori virtuali non debbano sostenere i costi per il mantenimento delle infrastrutture, infatti, permette loro di offrire tariffe davvero vantaggiose.
Chiaramente, la valutazione finale spetta all’utente: differenze esigenze impongono infatti una diversa preferenza. Certo è che, con le loro offerte snelle e spesso economicamente vantaggiose, i “piccoli” operatori hanno saputo in questi anni ritagliarsi una fetta di mercato sicuramente rilevante. Consulta le news di Winnerland dedicate alle novità della telefonia per restare aggiornato sui trend e sulle ultime offerte del mercato.