Dall’inizio dell’anno il conto corrente online non è solo più conveniente, ma è anche più sicuro con l’entrata in vigore della Direttiva europea sui sistemi di identificazione e di pagamento nota come PSD2. I vantaggi di un conto online sono ormai noti da tempo e vanno di pari passo con l’accresciuto tasso di digitalizzazione degli italiani, i vantaggi sono in praticità ed economicità anche se occorre distinguere da quelli che vengono offerti da banche tradizionali e quelli concepiti direttamente su Internet per una clientela esclusivamente online. I primi, emanazione dei tradizionali istituti di credito possono garantire maggiore affidabilità per eventuali servizi di assistenza al cliente sia in remoto che di persona ma generalmente sono meno economici di quelli creati spesso da fintech che operano da paesi esteri e che praticano politiche commerciali molto aggressive, a volte non supportate da un’efficace consulenza personalizzata al correntista per cui è bene controllare in modo accurato tutti i servizi offerti prima di firmare il contratto.
Oggi aprire un conto corrente online è molto semplice, bastano pochi minuti, il riconoscimento avviene via webcam e tutto viene gestito da dispositivi mobili attraverso l’app, anche la contrattualistica è ormai tutta paperless e le modalità di Home Banking oggi ci permettono di fare tutte le operazioni che una volta si facevano mettendosi in coda al proprio sportello bancario. La comunicazione pubblicitaria dice che si fa in 5 minuti, l’esperienza del consumatore rivela che ci vuole un pò di più per approntare la documentazione e ricevere l’approvazione, ma tutto sempre nell’arco di una giornata.
Le differenze vanno allora ricercate nelle condizioni che vengono applicate dai tanti player che sono sul mercato, il conto zero spese può essere per sempre, ma attenzione a chi lo garantisce solo per il primo anno e successivamente lo vincola ad alcune adesioni importanti per la banca come l’accredito automatico dello stipendio, la domiciliazione automatica delle bollette e una giacenza media di cifre che si aggirano solitamente intorno ai 5.000 Euro. I canoni per le carte di debito sono a zero, ma per i prelievi possono esserci differenze, alcune banche li garantiscono gratuitamente in tutti gli ATM italiani solo con prelievi superiori a 100 euro, sotto si paga una commissione di un euro. Un ottimo conto online è quello che offre i bonifici SEPA gratis e il deposito dei titoli incluso, diverse sono le possibilità quando si richiede anche una carta di credito, qui è quasi impossibile sfuggire ad un canone così come a commissioni per anticipo contanti che sono imposte dai circuiti convenzionati. E’ utile servirsi dei comparatori anche per scoprire quali sono le agevolazioni delle banche per fasce di età dei profili di utilizzo, si possono trovare condizioni migliori tra i Conto Giovani, minori di 18 anni, ed età comprese tra i 18 e i 26 anni. In Italia ogni correntista deve pagare 34,20 euro all’anno di imposta di bollo e per evitare di pagare la tassa allo stato bisogna fare ricorso alla lista delle esenzioni o avere una giacenza media su conto corrente inferiore a 5.000 euro. Per invogliare nuovi clienti ci sono banche online che si prendono in carico l’imposta di bollo, o in maniera definitiva o per il primo anno.
Inoltre come dicevamo all’inizio l’introduzione del PSD2 in ambito europeo oltre a tutelare i nostri dati personali ed evitare il furto di identità e l’uso fraudolento, impone l'autenticazione biometrica a due fattori e il 3D Secure. Username e password da sole non sono più sufficienti per l’accesso ai conti online o per eseguire pagamenti, ma devono essere accompagnate da un ulteriore elemento di autenticazione come One Time Password o l’utilizzo dell’impronta del dito o iride dell’occhio; motivi in più per convincere gli scettici del conto corrente online.