Sono ormai trascorsi sei anni da quando sono state introdotte semplificazioni nelle bollette di luce e gas, ma adesso arriva da parte dell’Arera un ulteriore aggiornamento per quella che è stata chiamata la Bolletta 2.0. Cosa significa? Ci semplificherà davvero la vita, dandoci la possibilità di leggere e capire tutto quello che regolarmente riceviamo e soprattutto paghiamo in fattura?
Le novità della bolletta 2.0 luce e gas
Innanzitutto, vediamo quali sono i principi che ispirano questo ulteriore cambiamento in nome della trasparenza e dell’esigenza di dare ai consumatori degli strumenti di reale consapevolezza rispetto ai consumi, ma anche alle condizioni contrattuali.
Quando ci viene proposta un’offerta che andiamo a sottoscrivere c’è tutta una serie di promesse che fa il gestore che poi si perdono strada facendo. Ora sarà possibile riscontrare l’applicazione delle condizioni del contratto e confrontarle con l’offerta sottoscritta, così come vedere chiaramente la suddivisione delle voci di spesa, senza sotterfugi, spesso fatti di codici a sigle che non sono chiari. Nelle modifiche introdotte a maggio sempre con i codici bisognerà avere a che fare, ma dovrebbero essere di più facile lettura. Parliamo di un codice alfanumerico identificativo dell’offerta commerciale che abbinato alla fornitura ci permette di rintracciare più facilmente le informazioni sull’offerta.
Ma la novità principale riguarda il dato sulla spesa annua che andrà ad evidenziare le ultime 12 mensilità, con lo scorporo degli importi relativi alle cosiddette “altre partite”, relative ad eventuali indennizzi, importi per servizi o prodotti aggiuntivi a titolo oneroso previsti nell’offerta. A nostra tutela vedremo esplicitati anche i dettagli della voce “oneri di sistema”, la data di scadenza del contratto e gli strumenti a disposizione dell’utente per attivare il servizio di conciliazione gratuito e le opportunità di risoluzione extragiudiziale delle controversie.
La lettura semplificata della nuova bolletta in cosa consiste
Non solo grafica più accattivante e colorata, le nuove bollette ci dovranno permettere una lettura semplificata di tutti i campi. l’Arera ha disposto che siano chiaramente riportati a prima vista i dati identificativi del cliente, comprensivi del codice POD (il “codice fiscale” dell’utenza) e PDR (che identifica univocamente l'utenza del gas). Quindi le caratteristiche tecniche e commerciali della fornitura, seguite dalle informazioni sui consumi, gli importi da pagare e con quali modalità di pagamento. Infine, le informazioni che vanno a regolare la gestione del rapporto contrattuale. La seconda parte della bolletta conterrà invece le informazioni dettagliate sugli importi fatturati, tutte le specifiche in merito ai ricalcoli, alle altre partite e le famose imposte. Qui è fatta esplicita raccomandazione di indicare in modo chiaro e inequivocabile i prezzi unitari e le quantità a cui sono applicati.
E ora la bolletta 2.0 luce e gas è davvero più chiara?
Secondo le associazioni di tutela dei consumatori dei passi in avanti sono stati sicuramente fatti grazie al consumo annuo ulteriormente suddiviso per fascia oraria, per quanto riguarda la bolletta della luce, ma le modifiche introdotte avrebbero bisogno di ulteriori specifiche. Per evitare sprechi, ridurre i consumi e risparmiare sulla spesa di luce e gas sarebbe bene prevedere delle indicazioni utili ad incrementare la concorrenza tra operatori e abbassare le tariffe, attraverso informazioni dettagliate sulle tariffe scontate in scadenza e specificando i reali costi che l’utente si troverà a sostenere una volta che le offerte promozionali saranno scadute. Alcune compagnie, uscendo dall’ambito bolletta, avvisano i loro abbonati della scadenza dell’offerta e ne propongono una nuova a condizioni identiche o addirittura migliorativa, ma questo è ancora lasciato alla discrezione del venditore, con il rischio del verificarsi del fenomeno opposto.
