Il noleggio auto a lungo termine sta finalmente prendendo piede come nuova formula di mobilità e il traino giusto è la richiesta per auto ibride ed elettriche. Questo servizio ha dei vantaggi anche se bisogna ben distinguere in quali casi conviene. L’ibrido e l’elettrico questa estate hanno fatto furore in questo segmento di mercato, a luglio si è registrato un vero boom di richieste: circa il 45% in più riguardano questa categoria di veicoli. Sono molto ricercate le city car, la più richiesta è stata la Mini Countryman ma anche i suv ecologici incidono sul 15% delle richieste. Nei primi sei mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo del 2020 si registra un allargamento della platea dei consumatori con una crescita della presenza dei giovani e delle donne e utenti sempre più incuriositi dalle nuove formule di mobilità.
Per tanti anni il noleggio a lungo termine è stata una sorta di chimera per il consumatore privato, offerte allettanti sulla carta ma poi poco convenienti alla prova dei fatti, oggi con l’avvento di grandi operatori come il portale Hurry! i vantaggi sotto l’aspetto economico e di praticità stanno dando i frutti.
Ci si può innanzitutto affidare ad un servizio ‘all inclusive’ che ci permette di usare un veicolo nuovo e personalizzato e che è sensibilmente differente dal leasing che comporta il fatto di diventare successivamente proprietari dell’auto pagando anche una maxi rata quando ormai il mezzo è usurato se non si vuole cambiare vettura. Con questa formula non si diventa mai proprietari del veicolo che alla fine del contratto viene restituito all’agenzia, oppure si può cambiare se si desidera optare per un altro modello più recente o per esigenze mutate.
E oltre al modello è possibile scegliere anche il tipo di equipaggiamento e allestimenti personali. Il contratto prevede spesso il pagamento di un anticipo e poi un canone mensile di noleggio che però a quel punto include tutto tranne il rifornimento carburante. Tra i vantaggi immediati c’è l’essere sollevati dal dover pagare il bollo e l’assicurazione, ma da considerare anche il servizio di auto sostitutiva nel caso di necessità, gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, il cambio gomme, i tagliandi e così via.
Semmai le insidie del noleggio a lungo termine possono nascondersi nel numero di chilometri che si percorrono, una soglia che si pattuisce in sede di contratto ed è questo che fa dire agli esperti che questo servizio è ideale per chi percorre intorno a 15mila chilometri all’anno, a meno che non si opti per il chilometraggio illimitato che però fà lievitare i costi di abbonamento.
Alcune limitazioni vengono imposte ai neopatentati anche se non vengono scoraggiati dal ricorso al servizio, tanto che le società di noleggio segnalano un incremento di utenti di genere femminile e di giovani compresi nella fascia di età tra i 18 e i 24 anni interessati alla nuova formula di mobilità rappresentata dal noleggio flessibile. Una nuova concezione del noleggio che per le sue caratteristiche sta iniziando ad attrarre la curiosità di fasce di clientela finora meno interessate al noleggio a medio-lungo termine. Conveniente anche per i professionisti con partita IVA che possono detrarre le spese relative al servizio incrementando in concreto la convenienza dell’offerta.
Per avere qualche ordine di grandezza nei prezzi, il noleggio di una Panda o di una Citroen C3 si aggira sui 170 euro al mese, una Toyota Yaris Hybrid o una 500 L sui 190 al mese, e le più grandi ditte di noleggio pensano anche a chi contestualmente al cambio di vita automobilistico è intenzionato a disfarsi della macchina di proprietà, offrendo un servizio di valutazione e vendita dell’usato.
